Tipologie di Investimento
Il piano di investimento deve contenere elementi circa gli interventi che si intendono effettuare e per cui si richiede il sostegno dell’agevolazione; sono infatti ammissibili a finanziamento le spese, al netto dell’IVA, relative agli interventi di ammodernamento strutturale, all’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature e di altri beni materiali e immateriali a utilità pluriennale (investimenti).
Investimenti Materiali
interventi di ammodernamento strutturali, l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature necessarie allo sviluppo dei processi produttivi aziendali.
Investimenti Immateriali
le spese di impianto (studio di fattibilità, progetto esecutivo), costi di ricerca e sviluppo, pubblicità, brevetti e licenze
Tipologie di Contributo
Contributo in conto capitale
Cosiddetto “a fondo perduto”. E’ calcolato in percentuale delle spese ammissibili. Non è prevista restituzione di capitale o pagamento di interessi.
Contributo in conto esercizio
Il contributo viene identificato come ricavo e deve essere tassato nel periodo di competenza e per l’intero importo. E’ un tipo di agevolazione concesso per contribuire alle spese di gestione (personale, pubblicità, viaggi, locazioni immobiliari, oneri finanziari, ecc.).
Contributo agevolato in conto interessi
Si tratta di un contributo concesso esclusivamente a condizioni agevolate. L’agevolazione consiste in un finanziamento a medio/lungo termine con un tasso di interesse inferiore a quello di mercato.
Concessione di garanzia
In alcuni casi l’agevolazione consiste nell’offrire garanzie per finanziamenti a medio e lungo termine che altrimenti l’imprenditore non sarebbe stato in grado di fornire. A questo scopo particolare importanza rivestono i fondi di garanzia normalmente istituiti presso i Consorzi di Garanzia Collettiva Fidi.